Milan-Palermo: Allegri e la fiducia recuperata

14 ottobre 2011

Fiducia è la parola chiave che Massimiliano Allegri vuole trasmettere ai suoi ragazzi in vista della partita fra Milan e Palermo che si giocherà domani alle 20.30 a San Siro. 

Il tecnico di Livorno sa bene come il match contro i rosanero possa rivelarsi una tappa molto importante per la rimonta della squadra di Via Turati. Dopo cinque giornate disputate, il Milan si trova a sei punti dalla vetta, occupata momentaneamente da Juventus e Udinese. Una classifica giustificata in parte dalle numerose assenze, causa infortuni, che hanno tenuto lontano dal rettangolo di gioco alcune pedine fondamentali dello scorso anno. 

Motivo di fiducia per i rossoneri è il rientro di Robinho. Il brasiliano è reduce da un 2010 straordinario, con 14 gol all'attivo e ruolo decisivo nel gioco offensivo di Allegri. E' ancora dubbia la sua presenza dal primo minuto, a contendergli il posto nella trequarti ci sarà Aquilani, vista la conferma ufficiale del tandem d'attacco Ibrahimovic-Cassano. 

A rendere felici i tifosi milanisti, oltre al gradito ritorno di Robinho, è anche il recupero lampo di Abate sulla fascia destra, uno degli elementi più dinamici della squadra. 

Anche le statistiche alimentano le speranze del Diavolo per l'incontro di domani sera: negli ultimi tre campionati, il Milan ha sempre vinto l'incontro che si è giocato dopo la sosta per le nazionali. 

E' anche vero però che il Palermo è la vera bestia nera della banda di Allegri, contro la quale si ricordano soltanto amarezze nel recente passato: sconfitta a San Siro e al Barbera in campionato, per poi essere eliminati proprio dai rosanero in semifinale di Coppa Italia. 

La probabile formazione del Milan per l'anticipo contro gli undici di Devis Mangia: Abbiati in porta; difesa a quattro con Abate, Nesta, Thiago Silva e Antonini; centrocampo con Van Bommel, Seedorf, Nocerino e ballottaggio fra Robinho e Aquilani per il ruolo di trequartista; in attacco Ibrahimovic e Cassano.